Veicoli di cortesia

Quando si parla di veicoli di cortesia ci si riferisce a un servizio che viene offerto di solito dalle società di noleggio con conducente che hanno la sigla NCC, e che ha lo scopo di migliorare la qualità dello spostamento del loro cliente.

 In questi casi parliamo di veicoli che vengono chiamati così perché sono prestigiosi nonché di lusso che vengono per questo motivo messi a disposizione ai clienti più facoltosi i quali hanno bisogno di una macchina che hanno prenotato in anticipo per effettuare lunghi o brevi spostamenti. I veicoli chiamati quindi di cortesia, che fanno parte di questo servizio sono un valore aggiunto fondamentale offerto dalle aziende di NCC, visto che hanno lo scopo di migliorare in maniera significativa il livello del servizio offerto ai clienti, nel senso che grazie a queste auto extra i clienti non dovranno aspettare in piedi, ma potranno raggiungere in maniera comoda il luogo di destinazione e di partenza che hanno prenotato in anticipo. Nella maggior parte dei casi Queste aziende mettono a disposizione queste auto di cortesia che hanno un autista professionale che di solito si trova nelle stazioni, ma anche aeroporti, nonché altri punti strategici per quanto riguarda la partenza dei clienti. Tutto questo consentirà alle persone che attendono il servizio di muoversi senza problemi dentro e fuori lo scalo, godendo di tanti comfort. Anche perché parliamo di veicoli molto curati sia negli interni nelle finiture. E tutto questo non è fatto a caso perché allo scopo di donare al cliente un’immagine di affidabilità di lusso.  Principali vantaggi offerte da questi veicoli per i clienti per il servizio NCC Teniamo presente che i principali vantaggi di questi veicoli sono legati alla comunità e al fattore tempo per quanto riguarda i clienti i quali, nel momento in cui sceglieranno quei servizi aggiuntivi, non dovranno sobbarcarsi lunghe attese prima del trasferimento, così risparmieranno stress nonché tempo prezioso. Da non dimenticare inoltre che potersi spostare dai punti nevralgici, cioè stazioni o aeroporti, a bordo di queste auto di rappresentanza, renderà tutta l’esperienza molto più rilassante e piacevole. Anche perché non ci sarà bisogno di subire tutti i disagi che di solito sono legati ai mezzi pubblici, che a volte possono essere scomodi, in ritardo e affollati. In questi casi quindi l’azienda ha voglia di coccolare il cliente migliore dei modi sia all’arrivo che alla partenza con un servizio che però ovviamente ha dei costi aggiuntivi per quanto riguarda la società in questione, e che sono legati alla manutenzione.Ma ancora più all’acquisto di questi veicoli nonché al fatto che bisogna pagare lo stipendio agli autisti che si sono professionali, specializzati e dedicati. Però, così come gli esperti sostengono, questo tipo di servizio è da considerare un investimento che nel lungo periodo può portare all’azienda dei ritorni economici molto interessanti, soprattutto per quanto riguarda la fidelizzazione della clientelaOltre fatto che tutto questo crea un’immagine di prestigio e di professionalità e quindi i clienti più affezionati saranno portati a preferire un’azienda che offre il massimo comfort.

Link Utili:

Il servizio di noleggio con conducente (N.C.C.) è un sistema di trasporto pubblico non di linea.

Caratteristiche principali

Il servizio di noleggio con conducente si rivolge all’utenza specifica che avanza, presso la rimessa, apposita richiesta per una determinata prestazione a tempo e/o viaggio. Lo stazionamento dei mezzi avviene generalmente presso rimesse o presso i pontili di attracco. La sede del vettore e la rimessa devono essere situate, in generale, nel territorio dell’ente che ha rilasciato l’autorizzazione. Nel servizio di noleggio con conducente esercito a mezzo di autovetture è spesso vietata la sosta in posteggio di stazionamento su suolo pubblico negli ambiti territoriali ove sia esercito il servizio di taxi.

Differenza con i taxi

A differenza dei taxi, che sostano su aree pubbliche specificatamente segnalate, si rivolgono ad un’utenza indifferenziata e non sono obbligati a svolgere la corsa all’interno del solo comprensorio, ma possono svolgere il servizio su tutto il territorio Nazionale ed Internazionale a livello Europeo. Il servizio pubblico non di linea, denominato “N.C.C.”, si basa propriamente su di un accordo cliente-fornitore, con cui vengono pattuiti le modalità di svolgimento del servizio, la data e l’orario, l’importo ecc. La prestazione del servizio, pertanto, non è obbligatoria, ma si basa sul raggiungimento, o meno, di un accordo in forma privata, mediante comunicazione a mezzo telefonico, cartaceo, postale od elettronico (internet, email, website, etc).

Qualche curiosità

Chauffeur è un termine francese che indica un conducente di professione, in genere al servizio di persone agiate o nobili. Lo chauffeur era propriamente colui che alimentava il fuoco (accezione documentata nel 1680) e, successivamente, divenne il “fochista d’una macchina a vapore”. Solo nel corso del 1900, divenne sinonimo di conducente.

L’industria delle automobili è stata agli inizi specialmente francese, cosa che spiega il perché dell’uso internazionale della parola chauffeur a indicare il conducente d’auto.

Il primo chauffeur italiano del quale si hanno notizie certe è il torinese Bartolomeo Tonietto, detto Alberto, il quale conseguì la patente di guida nel 1901, appena diciottenne, mettendosi al servizio di vari notabili dell’epoca, per poi essere stabilmente assunto da Luigi Amedeo di Savoia-Aosta, duca degli Abruzzi, nel 1908. (Wikipedia)

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